… e, come cita Gramellini in un suo libro, si diventa grandi con i “nonostante”.
Ultimamente, una ragazza con una storia amorosa complicata continua a torturarsi con domande come queste: “se avessi fatto questo?, se non gli avessi detto quelle parole?, se non gli avessi mandato quel messaggio?, se glielo avessi mandato?, ma come mai allora non mi chiama?” ecc.
Pretende delle risposte dai Tarocchi, i quali, a suo tempo, le avevano dato dei consigli che, evidentemente, non ha ascoltato.
I motivi possono essere tanti: la confusione in alcune circostanze, le sue insicurezze ataviche, la paura… Fatto sta che ora si trova in preda al panico e lui è sparito. In un rapporto non si sbaglia mai da soli.
Avrebbe voluto una lettura di Tarocchi ogni giorno.
Ho una regola ferrea sulle letture, non sottovaluto mai un responso a cui serve tutto il tempo per maturare.
Ogni volta che lo ritengo necessario (questa è una di quelle volte) studio il caso da sola, ricordandomi gli abbinamenti degli Arcani nelle stese delle letture, proponendo poi dei suggerimenti sul da farsi.
Le ho quindi suggerito di scrivere tutto ciò che ha scaturito la fase del rapporto di oggi, le parole e gli atteggiamenti che ha usato e quello che le hanno detto i Tarocchi; dopodichè può inviare un messaggio a lui, invitandolo ad incontrarsi per chiarire il loro rapporto.
Un faccia a faccia per confrontarsi, che, se non sarà sufficiente a ricucire il loro rapporto, perlomeno sarà servito a non ripetere gli stessi errori in Futuro.
Sono nata il 31 ottobre 1961, scorpione ascendente cancro, con il solletico della salsedine nel cuore e il fruscio delle onde negli occhi. Appassionata di tarocchi da quando ho memoria, mi accompagnano quotidianamente come strumento di valutazione e guida nelle scelte.