Raccolgo le nozioni che ho sparpagliate in testa ed inizio a catalogarle una ad una.
Sono una perfezionista e maniaca dell’ordine, ogni cosa deve stare al suo posto perché non si deve far cercare quando ne ho bisogno.
Così nella mia testa ogni tassellino deve essere riempito della cosa giusta, altrimenti mi destabilizzo. Quindi, mi fermo a pensare ad ogni situazione che ho vissuto durante la giornata e catalogo le cose importanti e significative, le parole dette e sentite, le persone conosciute, cose nuove che ho imparato, emozioni, odori, colori e così via.
Ho naturalmente anche un cestino dove ripongo quello che al momento non ritengo importante, casomai lo ritiro fuori prima di svuotarlo.
Posseggo una mente fotografica soprattutto per i consulti di tarologia che faccio. Chiudendo gli occhi rivedo le varie stese, gli Arcani uno dopo l’altro, ripenso alle parole che ho detto, ai consigli che ho elargito (suggeriti dai miei Tarocchi) e se mi è sfuggito qualcosa, mando un messaggio alla Consultante.
Per me ogni Lettura di Tarocchi equivale alla lettura di un libro, quando una persona viene per il secondo Consulto, ricordo il primo e riesco a riprenderlo come se fossi all’inizio di un nuovo capitolo.
Al principio è il caos, gli Arcani si mescolano al contatto delle mani, sentono le vibrazioni, percepiscono le energie, si capovolgono, sfuggono al controllo e quando è il momento si placano.
Da qui comincia il riordino, da qui comincia una storia, i personaggi reali, o ancora nel limbo, iniziano a manifestarsi, le domande hanno risposte, spesso gli equilibri mancano, spesso i consigli sono severi, drastici, ma fondamentali per ritrovare la strada.
Spesso la commozione ha il sopravvento per i reconditi ricordi che affiorano come per incanto svelando quello che si pensava smarrito.
E’ l’inizio di un viaggio all’interno dell’inconscio dove la meta è la conoscenza di sé per affrontare quello che si pensava irraggiungibile.
Sono nata il 31 ottobre 1961, scorpione ascendente cancro, con il solletico della salsedine nel cuore e il fruscio delle onde negli occhi. Appassionata di tarocchi da quando ho memoria, mi accompagnano quotidianamente come strumento di valutazione e guida nelle scelte.